Siamo abituati a immaginare la celebrazione di un rito come qualcosa di ostentato e complesso, e, in qualche modo, qualcosa che abbia a che fare con la religione. Ma è davvero così? Non proprio.
Vero che la radice della parola celebrazione richiama alla caerimonia latina, la ‘sacralità, l’esser sacro’, ma oggi la parola ha arricchito la sua natura con una sfumatura diversa: possiamo parlare anche di celebrazione quando parliamo di ciò che è laico; per questo noi oggi siamo qui a raccontarvi del rito laico.
Il funerale laico è una vera e propria celebrazione, esattamente come quella religiosa che si svolge in chiesa: è un momento in cui le persone care si riuniscono intorno al defunto e alla propria famiglia per dare un ultimo saluto.
Cosa lo distingue da quello laico? Diversi fattori:
È possibile svolgere i funerali laici in diversi luoghi, basta che non si tratti di luoghi religiosi. La casa del defunto solitamente è la prima opzione a cui si pensa, perché offre un ambiente intimo e personale.
In alternativa ci sono i giardini o le sale del commiato, quest’ultime sono luoghi appositamente progettati per accogliere cerimonie di questo tipo e non richiedono permessi o requisiti speciali.
La legge italiana prevede l’obbligo per i comuni di istituire sale del commiato, strutture dedicate alla celebrazione dei funerali, che sono presenti in molti comuni. Quando queste non sono disponibili, altre opzioni possono includere la sala consiliare del comune, alberghi o, in alcuni casi, chiese se si trova un parroco disposto ad accogliere riti non religiosi.
La flessibilità nella scelta del luogo consente di personalizzare la celebrazione, rispettando le volontà del defunto e le esigenze dei familiari.
Il funerale laico non ha una procedura standard come si suol dire, ma ci sono dei momenti che possiamo identificare:
Il libro Funerali senza Dio di Richard Brown e Jane Wynne Willson è un’ottima guida per approfondire questo tema, si legge infatti nel libro “Questo libro è soprattutto un manuale pratico (e speriamo esauriente) che si prefigge lo scopo di aiutare tutti coloro che si trovano di fronte al bisogno di organizzare per la prima volta un funerale laico per un loro familiare o un estraneo.”
Rivolgersi a dei professionisti per organizzare un funerale laico può davvero fare la differenza in un momento così delicato.
Quando ci si trova ad affrontare la perdita di una persona cara, la gestione di tutti i dettagli pratici può sembrare schiacciante: noi siamo qui per alleggerire questo carico e per aiutarti a creare una cerimonia che rispecchi veramente la personalità e i desideri del defunto.
Gli esperti nel settore funerario sanno come gestire le complessità organizzative, dalla scelta del luogo alla preparazione della cerimonia. Hanno esperienza e competenze che possono trasformare un momento difficile in una celebrazione serena e rispettosa. Possono aiutarti a decidere quali letture, discorsi e rituali includere, e a trovare il modo migliore per onorare il ricordo del tuo caro.
Inoltre, avere un professionista al tuo fianco significa avere qualcuno che può prendersi cura di voi, del disbrigo delle pratiche burocratiche e delle questioni legali, lasciandoti il tempo e l’energia per concentrarti su ciò che davvero conta: ricordare e celebrare la vita del defunto con le persone che ami.