La morte segna il confine tra la vita e ciò che viene dopo. Eppure, nonostante sia una certezza, ogni cultura, religione e tradizione ha trovato il proprio modo di onorarla. I riti funebri sono una delle pratiche più antiche dell’umanità: un atto collettivo che rappresenta un saluto, un tributo e, forse, una forma di consolazione per chi resta.
La vestizione delle salme si inserisce in questo contesto: non è solo un gesto pratico, ma un ultimo atto di rispetto per chi è venuto a mancare. È una cura che parla di dignità, di memoria e di umanità, e che aiuta a colmare il vuoto lasciato da chi se n’è andato.
Quando si veste una salma, ci si occupa di qualcosa di più che sistemare indumenti, ne abbiamo parlato bene nel nostro precedente articolo dedicato alla tanatoestetica.
La vestizione della salma è una forma di rituale, un gesto di cura che accompagna il defunto nella sua ultima apparizione, un gesto che racchiude rispetto e delicatezza, poiché simboleggia l’importanza della persona in vita e della sua memoria per chi resta.
In questi momenti, ogni dettaglio acquisisce un valore più profondo: l’abito scelto rappresenta la personalità della persona scomparsa, oppure un aspetto della sua storia, gli accessori possono essere custodi di ricordi e gli oggetti simboli di imperitura memoria.
La vestizione della salma è un momento di profonda intimità e rispetto, per questo alcuni familiari ci tengono a svolgere in autonomia questo rituale, ci sono tuttavia delle alternative: molti scelgono di affidarsi infatti a professionisti specializzati, come i tanatoesteti.
Si tratta di figure esperte del settore che si occupano della preparazione estetica delle salme, formati apposta per restituire al defunto un aspetto sereno e dignitoso, affinché la famiglia possa ricordarlo in pace.
I tanatoesteti non solo si occupano della vestizione, ma sono anche preparati a eseguire trattamenti cosmetici e tecniche specifiche per migliorare l’aspetto della salma, specialmente quando il decesso è stato traumatico o debilitante.
La scelta quindi è variabile, ma è importante sapere che ci sono dei professionisti in grado di offrire tutto il supporto di cui si ha bisogno.
La vestizione potrebbe anche avere un effetto terapeutico su coloro che rimangono.
Perché diciamo questo? Perché preparare con cura e rispetto la persona cara permette di iniziare ad accettare il distacco, donando un senso di pace che può alleviare, anche se solo in parte, il dolore. Certo, dall’altra parte, potrebbe non essere un gesto nelle corde di tutti, anzi.
Se per alcuni questo prendersi cura della persona può essere inteso come modo per elaborare il lutto, per altri potrebbe essere invece un gesto complesso da affrontare, ed è per questo che molti tanatoesteti cercano di ricreare almeno un volto familiare, riposato e fresco – anche se solo all’apparenza – così da lasciare un ultimo ricordo ai propri cari.
Ci piacerebbe raccontarvi anche un aspetto più particolare di questa pratica: in che modo viene vissuta nelle diverse religioni. In quella cattolica sappiamo che nella maggior parte dei casi ci si rivolge a professionisti.
Nell’ebraismo, la vestizione delle salme è una pratica sacra e spesso viene eseguita da membri della comunità, in particolare da un gruppo chiamato Chevra Kadisha: volontari formati per preparare i corpi secondo le leggi religiose e tradizionali.
Anche nell’Islam, la vestizione della salma è un atto religioso che di solito viene eseguito da familiari o membri della comunità, in particolare da uomini per gli uomini e donne per le donne.
Nel buddismo, le pratiche variano a seconda della tradizione e della cultura. In alcune comunità, i familiari si occupano della vestizione e della preparazione del corpo, mentre in altre possono coinvolgere monaci o professionisti. La scelta spesso dipende dal grado di formalità e dalle credenze specifiche della famiglia.
Nonostante le differenze, ogni vestizione è realizzata con l’obiettivo di celebrare la vita e di assicurare che l’ultima immagine lasciata ai cari sia serena e composta.
Questo è il punto di partenza del nostro lavoro: il servizio di vestizione delle salme per noi è molto più di un semplice servizio, è un atto di profonda dedizione e attenzione, un impegno a onorare l’ultimo saluto con delicatezza e comprensione.
Il nostro consiglio è quello di affidarti sempre a partner consapevoli dell’importanza di ogni singolo gesto e capaci di prendersi cura di questo ultimo saluto con rispetto e amore.