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Cos’è il passaporto mortuario e come funziona

Onoranze Funebri Favero, passaporto funebre

Guida completa per il trasporto internazionale delle salme

Siamo abituati a pensare la parola passaporto in un senso molto differente rispetto a quello che vedremo oggi: viaggi, avventure, scoperta.

Il passaporto mortuario infatti in qualche modo permette di viaggiare da un continente all’altro, ma di cosa si tratta esattamente, come si ottiene e quali costi sono previsti? Quali le tempistiche?

In questa breve guida risponderemo a tutte le domande che possono venire in mente alle famiglie che spesso si trovano a dover affrontare il trasporto internazionale di una salma.

Cos’è il passaporto mortuario

Il passaporto mortuario è un documento ufficiale rilasciato dalle autorità competenti che autorizza il trasporto e trasferimento di una salma, delle ceneri o del resti di una persona deceduta da uno Stato all’altro.

È un documento utile, se non essenziale, non solo per motivi legali, ma anche per facilitare le operazioni burocratiche nei paesi coinvolti nel trasferimento.

A cosa serve?

La funzione principale è quella di garantire che il trasferimento avvenga nel rispetto delle normative sanitarie e legali, sia del paese di provenienza che in quello di destinazione.

Con questo documento sostanzialmente si certifica che sono stati soddisfatti tutti i requisiti richiesti:

  • l’avvenuta certificazione del decesso
  • l’adeguata preparazione del corpo per il trasporto
  • l’assenza o l’eventuale presenza di malattie infettive

Chi rilascia il passaporto mortuario

Per poter richiedere il passaporto mortuario la famiglia o l’agenzia funebre deve rivolgersi al proprio Comune di residenza, o nel Comune nel quale è avvenuto il decesso.

Nel processo però sono coinvolti anche altri enti territoriali, come Consolati, Prefetture e ATS, soprattutto in caso di morte all’estero.

Le autorità si assicurano che tutti i documenti necessari siano in ordine prima di emettere il passaporto mortuario. Ma quali sono questi documenti?

Documenti utili per il rilascio del passaporto mortuario

Tra i documenti utili per la richiesta ci sono:

  • certificato di morte
  • dichiarazione sanitaria che attesta l’assenza di malattie infettive
  • autorizzazione al trasporto da parte del Comune

In più ci sono eventuali autorizzazioni aggiuntive richieste dal paese di destinazione.

Per il trasporto c’è anche da fare una distinzione che può influenzare la richiesta di documentazione necessaria: se il paese di destinazione ha aderito o meno alla convenzione di Berlino del 10/02/1937 (esecutiva in Italia con Regio Decreto 1 luglio 1937, n. 1379)

Trasporto verso paese non aderente alla convenzione

La documentazione utile per il rilascio delle autorizzazioni è:

  • Estratto dell’atto di morte.
  • Nulla-osta rilasciato dal Consolato del paese di destinazione per l’introduzione della salma; qui è possibile che venga richiesta anche la legalizzazione1 in Prefettura.
  • Certificato dell’ATS locale che attesti che sono state rispettate le disposizioni previste dalla normativa2, anche in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffuse3.

Trasporto verso un paese aderente alla convenzione

La documentazione utile in questo caso è:

  • Estratto dell’atto di morte.
  • Certificato dell’ATS locale che attesti che sono state rispettate le disposizioni previste dalla normativa, anche in caso di morte dovuta a malattie infettivo-diffuse.

Come faccio a richiederlo?

Richiedere il passaporto mortuario prevede una serie di passaggi da seguire piuttosto semplici:

  1. Preparazione dei documenti: raccogli tutti i documenti necessari, inclusi il certificato di morte, l’autorizzazione sanitaria e l’atto di trasporto della salma.
  2. Presentazione dell’istanza: l’istanza deve essere presentata presso il Comune competente, specificando il luogo di destinazione e fornendo le informazioni relative al trasporto.
  3. Pagamento delle marche da bollo: è necessario l’acquisto di marche da bollo, una per l’istanza e l’altra per il rilascio del documento.

Una volta presentata la documentazione necessaria, il Comune avvierà le verifiche e rilascerà il passaporto mortuario entro due giorni dalla richiesta, fatti salvi tempi ulteriori necessari per verifiche o acquisizione di documentazione utile per il rilascio.

Quanto costa il passaporto mortuario?

Il prezzo è legato principalmente all’acquisto delle marche da bollo: 1 marca da bollo da €16,00 per l’istanza e 1 marca da bollo da € 16,00 per il rilascio del passaporto.

Un viaggio attraverso la burocrazia

Come abbiamo visto, il passaporto mortuario è un documento indispensabile per il trasporto dei resti dei propri cari verso paesi esteri. Sebbene il processo possa sembrare complesso, attraverso questa breve guida speriamo di aver fatto chiarezza su molte domande che ci vengono poste anche dai nostri clienti.

Per ogni evenienza comunque il nostro consiglio è sempre quello di rivolgersi a dei professionisti del settore funebre, così da gestire con il giusto supporto tutto l’iter burocratico.

Se avete bisogno di una mano nella gestione delle pratiche per il trasporto dei vostri cari verso l’Italia o un paese estero, non esitate a contattarci: siamo pronti a fornire il nostro aiuto.

  1. Consiste nell’apposizione di un timbro, sull’originale dell’atto da legalizzare, che attesta ufficialmente: la qualifica legale del pubblico ufficiale che ha firmato l’atto; l’autenticità della sua firma. ↩︎
  2. art. 30 e 32 del DPR 285/90 – Regolamento di polizia mortuaria ↩︎
  3. art. 18 e 25 dello stesso DPR ↩︎

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